Come coltivatore, investi in luci per la coltivazione LED supplementari perché alimentano la resa e la qualità delle tue colture. In effetti, la regola pratica è che l'1% di resa luminosa equivale all'1% di resa del raccolto. Quindi, è fondamentale che il tuo investimento nell'illuminazione LED offra tutte le prestazioni per cui hai pagato.

Le prestazioni sono determinate dall'intensità della luce e dall'uniformità della luce delle luci per la coltivazione LED che utilizzi. Se l'intensità della luce prodotta è inferiore a quella che ti aspettavi dal progetto, ci sarà una resa inferiore. Se l'uniformità è incoerente, le singole piante cresceranno e si svilupperanno a ritmi diversi e ci sarà una produzione irregolare nella tua serra.

Quando confronti diversi progetti d'illuminazione, assicurati di confrontare le mele con le mele. Questo significa tenere conto di 3 cose:

1. Verificare la credibilità delle dichiarazioni di prestazione che i produttori fanno.
2. Assicurarsi che il software di calcolo DIALux venga utilizzato per il progetto illuminotecnico. Questo software di calcolo è fornito da una società indipendente e comunemente utilizzato nel mercato dell'orticoltura.
3. Verifica quali parametri di input sono stati utilizzati per ciascun progetto illuminotecnico. È facile modificare i parametri di input e dare l'impressione di un livello di luce e uniformità più positivi all'interno del progetto illuminotecnico. Quindi quali parametri sono cruciali?

I parametri di input più importanti da controllare sono:

• È stato specificato il prodotto giusto? Verifica se nel progetto illuminotecnico è stato utilizzato il prodotto esatto che hai selezionato per il tuo progetto, con la giusta resa luminosa (PPF in µmol/s) e spettro (blu/rosso/bianco/rosso lontano/…).
• Sono stati utilizzati i tuoi valori di progettazione specifici, come il livello medio di luce del tuo raccolto (PPFD in µmol/m²/s) e l'uniformità generale della luce?
• Quali sono le impostazioni standard? L'altezza della luce per la coltivazione e del raccolto (altezza libera), i fattori di riflessione e le dimensioni e la posizione dell'area utilizzata nel calcolo dell'uniformità hanno tutti un impatto sul livello medio di luce e sull'uniformità complessiva raggiunta.

Il primo parametro di input da verificare è l'altezza libera che specifica la distanza tra il modulo LED e l'inizio del raccolto. L'altezza libera può influire seriamente sul valore complessivo dell'uniformità. Ad esempio, per colture di pomodori ad alto filo che hanno un'altezza libera limitata da 1,50 a 2,50 m, può essere difficile ottenere un buon valore di uniformità complessiva. L'utilizzo di un'altezza libera ottimistica o il calcolo dell'uniformità a livello del pavimento come se non ci fosse raccolto, avrà un impatto positivo sul valore dell'uniformità complessiva.

L'altezza libera viene calcolata misurando la distanza tra l'eventuale cima del raccolto e l'altezza di montaggio della luce per la coltivazione LED.

Un altro parametro importante da verificare, sono i fattori di riflessione utilizzati nel piano illuminotecnico. Un fattore di riflessione indica la quantità di luce riflessa dalle pareti e da altri oggetti in uno spazio. Il software di calcolo DIALux è stato originariamente progettato per spazi interni come gli uffici, dove otterrai riflessi dalle pareti, dal soffitto e dai pavimenti che influiscono sul livello di luce sulla tua scrivania. Per evitare di essere troppo ottimisti sul risultato, i valori di riflessione in DIALux sono impostati a 0% per un progetto di illuminazione per serre, perché il vetro in una serra non riflette la luce delle luci per la coltivazione.

La prossima cosa da controllare è la superficie di calcolo che è stata definita. La dimensione dell'area di calcolo e la posizione delle luci per la coltivazione all'interno di quell'area influiranno seriamente sulla quantità media di fotoni attivi che raggiunge la superficie della coltura (valore PPFD in µmol/m2/s). Quando si confrontano i risultati della progettazione illuminotecnica di diversi produttori, assicurarsi che la superficie di calcolo mostri un numero uguale di valori di intensità luminosa massima (picchi) e minima (cali). Questo è l'unico modo per calcolare un valore PPFD medio realistico nel progetto illuminotecnico.

Nell'esempio seguente vengono visualizzate due posizioni di un'area di calcolo all'interno dello stesso piano luci. Supponiamo che i picchi di intensità della luce si trovino perpendicolarmente alla luce per la coltivazione e che l'intensità della luce si abbassi tra due luci di crescita. I valori nello scenario B genereranno valori di intensità luminosa media di gran lunga migliori, poiché l'intensità luminosa viene calcolata su un'area che mostra 4 picchi e 1 calo. Lo scenario A mostra 4 picchi e 4 cali, e di conseguenza rappresenta molto meglio la realtà dopo l'installazione.

Un altro fattore importante è la dimensione della superficie di calcolo che influirà sul valore di uniformità complessivo. Quando si confrontano i risultati della progettazione illuminotecnica di diversi produttori, assicurarsi che sia stata applicata la stessa superficie di calcolo.

Per rappresentare una situazione di vita reale, dovrebbe essere effettuato un calcolo per l'intera area del compartimento che includa i bordi della serra. Va inoltre effettuato un calcolo dell'area centrale minore, che rappresenta una zona tipica di produzione. Il calcolo per l'intero compartimento genererà livelli di uniformità della luce inferiori, a causa delle minori intensità luminose ai bordi. Quindi, assicurati di confrontare sempre i calcoli di compartimenti pieni o aree più piccole all'interno del compartimento completo. Di seguito, vedi due posizioni di un'area di calcolo all'interno dello stesso piano luminoso. Supponiamo che i picchi d'intensità della luce si trovino perpendicolarmente alla luce per la coltivazione e che l'intensità della luce si abbassi tra due luci di crescita. I valori nello scenario B genereranno valori d'intensità luminosa media di gran lunga migliori, poiché l'intensità luminosa viene calcolata su un'area che mostra 4 picchi e 1 calo. Lo scenario A mostra 4 picchi e 4 cali, e di conseguenza rappresenta molto meglio la realtà dopo l'installazione.

L'ultimo parametro da verificare è il tipo di uniformità utilizzato. L'uniformità può essere espressa in diversi modi. Quando si esegue il software di progettazione illuminotecnica DIALux, si ottengono diversi tipi di uniformità. Quando si confrontano i risultati della progettazione illuminotecnica di diversi produttori, assicurarsi che venga applicato lo stesso tipo di calcolo dell'uniformità. Per un'applicazione di orticoltura preferiamo esprimere l'uniformità come l'intensità luminosa media divisa per l'intensità luminosa massima, che rappresenta al meglio una situazione di vita reale.

Quando si confrontano i progetti d'illuminazione tra loro, ci sono diverse modifiche che i fornitori possono potenzialmente apportare al loro piano. Se vuoi fare un confronto corretto, devi prendere in considerazione alcuni parametri.

• Nei calcoli è stato utilizzato il prodotto, lo spettro e l'emissione di luce corretti?
• È stato utilizzato il giusto livello di luce per il tuo raccolto e la giusta uniformità generale della luce?
• Le impostazioni sono comparabili:
  - L'altezza libera è stata definita correttamente?
  - I fattori di riflessione sono impostati su 0%?
  - La griglia di misurazione contiene un numero pari di punti chiari e scuri?
  - Stai confrontando numeri di compartimenti interi o di piccole aree centrate?
  - E l'uniformità è definita la stessa nei progetti illuminotecnici?

Leggi il nostro altro blog e impara come valutare le prestazioni dichiarate di una luce per la coltivazione LED.

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